Una matematica come “donna D”: Alessandra Celletti

alt="alessandra-celletti"

Tra le 50 donne selezionate dalla redazione di “D- La Repubblica delle donne” nella rassegna “La donna D 2019”, c’è Alessandra Celletti, professore ordinario di Fisica Matematica dell’Università di Tor Vergata.

Cos’è “La donna D”

“La donna D” nasce nel 2016 dalla redazione di “D-La Repubblica delle donne”, il magazine de “La Repubblica” in edicola ogni sabato. L’iniziativa, si propone, quindi, di eleggere l’italiana più insigne per coraggio, forza e talento, mediante il voto online espresso dai lettori.

alt= "candidate"
Alcune delle 50 candidate: (in alto da sinistra) Benedetta Cibrario, Alice Pagani, Paola Egonu, Gaia Girace e Margherita Mazzucco, Cristina Celestino, Alessandra Mastronardi, Rosalba Giugni, Valentina Bellè

Chi è Alessandra Celletti

Alessandra Celletti è una matematica, socio fondatore della Società Italiana di Meccanica Celeste e Astrodinamica oltre che presidente della Commissione Scientifica di Meccanica Celeste dell’IAU. Inoltre, è membro della commissione scientifica della European Women in Mathematics (EMS/EWM) e presiede la commissione Women in Mathematics della European Mathematical Society.

alt="alessandra-celletti"
Alessandra Celletti, “Una vita da scienziata – I volti del progetto #100esperte” , fotografo Gerald Bruneau, ©Fondazione Bracco-Cristina Risciglione

Infaticabile fautrice del connubio “scienza-donna” , si “scontra” con altrettanto illustri “avversarie”, tra le quali: Maria Cristina Facchini, chimica; Paola Egonu, pallavolista e Luciana Lamorgese, ministro dell’Interno in carica.

Le tappe verso la vittoria

Oggi, 2 novembre, si conclude la prima selezione: la rosa si restringe a 20 candidate (riportate sul numero di “D” in edicola il 16 novembre). Dunque, in tale occasione, i lettori sono richiamati a manifestare la propria preferenza entro il 29 novembre, sino a raggiungere il 14 dicembre con la proclamazione de “La donna D 2019”.

Non ci resta, pertanto, che porgere le più vive congratulazioni alla professoressa, eccellenza della nostra università nonché uno degli “astri” più brillanti del firmamento scientifico internazionale, femminile e non.

Ultimi articoli

Lascia un commento

Ti piacerebbe scrivere per il nostro blog?

Contattaci per entrare a far parte della redazione di UIF