“Do you speak Eurish?”

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Qualcuno di voi sa cos’è l’ Eurish?

 Secondo gli esperti in Europa, fatta eccezione per il Regno Unito, si starebbe affermando una variante dell’inglese, o per meglio dire, un inglese modificato, denominato “Eurish”, che potrebbe diventare una vera e propria lingua dopo la famosa e intitolata Brexit, cioè l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea.

Per diverso tempo questo inglese “modificato” è stato usato come linguaggio comune tra persone di diversi paesi europei che non conoscono le lingue altrui e si trovano a dover comunicare in inglese; questi ultimi hanno modificato la lingua attraverso i loro accenti e il loro modi di dire, capovolgendo intere frasi o tagliando e sintetizzando varie espressioni.

Ma chi parla questo Eurish?

Lo parlano in molti: uomini d’affari, politici, turisti, personale degli hotel e persino gli studenti di Tor vergata (si fa per dire).

Insomma, tutti usano l’Eurish.

Quali caratteristiche ha questa neo-lingua?

Il Financial Times, principale giornale economico-finanziario del Regno Unito, ha cercato di trovarne le sottigliezze.

Prima di tutto, l’assenza di espressioni idiomatiche. È infatti, molto difficile per un europeo dire cose come “when push comes to shove“, che su e giù significa “venire alla ribalta“. Quando un inglese usa espressioni idiomatiche simili, che per lui sono di istantanea comprensione, l’interlocutore di un’altra nazionalità tende a non capire o a fraintendere; ed è proprio per questo motivo che l’Eurish risulta più immediato.

Anche le interferenze grammaticali sono molto comuni. Ad esempio, gli italiani dicono “I answer to your question“, mentre in inglese il verbo è transitorio; si dice infatti: “I answer your question“. Inoltre, gli italiani e i tedeschi usano “We discussed about“, invece del semplice “We discussed“.

Quindi come andrà a finire?

Secondo gli esperti arriveremo al punto in cui avremo presto bisogno di fare un vocabolario autonomo per la nuova lingua, proprio come ci sono dizionari per l’inglese americano o australiano.

Di certo, con la Brexit, gli europei parleranno sempre più l’Eurish l’uno con l’altro, abbandonando sempre più quel timore reverenziale nei confronti della lingua inglese, e non saranno più gli europei a doversi adattare agli inglesi, ma starà agli inglesi rapportarsi con questa neo-lingua.

AUTORE: C.A.

 

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