Il 1 Aprile 1957 era un lunedì e la British Broadcasting Corporation, la società del servizio pubblico radiotelevisivo inglese nonché il più grande e autorevole editore radiotelevisivo del Regno Unito, usciva con l’appuntamento settimanale dedicato all’attualità: il programma Panorama. In quella puntata un breve documentario mostrava come, grazie ad un inverno mite, quell’anno la raccolta di spaghetti in Svizzera fosse stata eccezionale… “…per coloro che amano il piatto, non c’è niente di meglio degli spaghetti cresciuti in casa…”
L’idea e la realizzazione
Lo scherzo nasce da Charles de Jaeger, un cameraman freelancer che, informati i produttori del programma della sua idea, ricevette un budget di 100 sterline per realizzare la famosa sequenza video. L’effetto fu clamoroso! Il filmato era molto ben realizzato, perfettamente in linea con gli standard della BBC di quegli anni, e la voce narrante del programma era proprio quella consueta, familiare, che tutti gli inglesi conoscevano: la voce del famosissimo anchorman Sir Richard Dimbleby, uno dei reporter più rispettati dell’epoca, il quale si era guadagnato tale reputazione lavorando come corrispondente durante la Seconda Guerra Mondiale. Averlo coinvolto significava sfruttare la sua autorità per per far funzionare lo scherzo e lui stesso si innamorò dell’idea non appena gli venne proposta.
Il successo
Michael Peacock, allora uno dei direttori esecutivi di Panorama, racconta delle chicche sulla realizzazione dello scherzo e sugli effetti inaspettati che provocò. Il giorno seguente tutti i centralini della BBC erano intasati: da una parte i reclami degli utenti che si sentivano presi in giro (non avevano colto l'”April Fool day“?) e dall’altra quelli che chiedevano come fare per coltivare gli spaghetti nel proprio orto. In un primo momento gli stessi centralinisti, presi alla sprovvista, iniziarono a consigliare cose assurde come il provare a piantare il contenuto delle scatolette in giardino, generando ancora più confusione! Gira voce che addirittura il direttore generale della rete esclamò alla moglie: “…io non sapevo che gli spaghetti nascessero dagli alberi…”. Così consultarono insieme l’enciclopedia scoprendo che non era vero! Per funzionare, nessuno al di fuori dei “cospiratori” avrebbe dovuto sapere nulla, nemmeno i dirigenti della rete.
Lo scherzo riuscì alla grande. Fu talmente apprezzato che ancora oggi viene considerato come il miglior “Pesce d’Aprile” di sempre.
Il Contesto
A dirla tutta nel 1957 gli spaghetti non erano ancora conosciuti in Inghilterra. Venivano considerati come un piatto esotico, una prelibatezza per conoscitori, ed erano per lo più confezionati in lattine, precotti e già conditi col sugo. Questo spiega il motivo della riuscita dello scherzo. Chissà, magari anche questo “pesce” ha contribuito alla diffusione del “made in Italy” nel mondo.
